Shabbaton a Verona| Partecipazione e condivisione

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Dal 29 al 31 marzo 2024, l’Area Cultura e Formazione ha dato vita a uno straordinario Shabbaton a Verona che ha radunato circa 50 partecipanti provenienti da diverse Comunità, inclusi membri della Comunità Ebraica di Verona e altri provenienti da città come Bologna, Milano, Torino, Vicenza, Mantova e Ferrara.

Scrive Claudia Jonas : Il cuore pulsante di questo Shabbaton è stato il coinvolgimento attivo dei partecipanti. Ruth Mussi, proveniente da Torino, ha guidato dinamiche attività durante i pasti e sessioni di Chevruta nel pomeriggio, coinvolgendo il pubblico adulto in modo appassionante. Parallelamente, i bambini sono stati intrattenuti con entusiasmo dalle madrichot Rebecca Piperno e Johara Zarfat, garantendo così un’esperienza coinvolgente per tutte le età.

Le impressioni raccolte durante lo Shabbaton riflettono la gioia e l’emozione dei partecipanti nel vedere una così ampia partecipazione alle tefillot nella splendida Sinagoga di Verona , così come il piacere nel gustare cibo delizioso, grazie a Nadav (uno studente di Bologna) e al contributo prezioso della volontaria Ester Silvana Israel (Vice presidente della Comunità Ebraica di Verona).

Questo fine settimana rimarrà un momento di condivisione, cultura e crescita per tutti i partecipanti, rinforzando il legame tra le comunità ebraiche italiane. Un sentito grazie alla  presidente  della Comunità di Verona, Anna Kaufman  al rabbino Tomer Corinaldi ed a  sua moglie Zohar , a Elena  segretaria della Comunità ed alle volontarie e  volontari che si sono adoperati instancabilmente per l’organizzazione dell’evento. 

Il già nutrito programma culturale è stato completato da una visita alla Verona ebraica nel pomeriggio , guidati da Bruno Carmi e Ester Israel, ed  una serata conclusiva con la proiezione di un film israeliano che ha suscitato grande entusiasmo tra gli ospiti.

Ciò che ha reso davvero speciale questo evento è stata la vivacità  della comunità ebraica che ha partecipato con entusiasmo  alle attività condotte da Ruth Mussi  e l’ entusiasmo dei bambini guidati dalle madrichot. Alla cena del venerdì sera hanno partecipato 55 persone , una cinquantina per il pranzo di Shabbat .
Una ulteriore testimonianza dell’importanza di creare occasioni come lo Shabbaton, che permettono alle persone di vivere l’ebraismo in modo autentico e coinvolgente.

Domenica i partecipanti si sono trasferiti a Mantova dove sono stati accolti dalla Comunità Ebraica locale. Nel pomeriggio hanno avuto occasione di visitare la città e i suoi luoghi ebraici.

Qui di seguito alcune foto scattate al termine di Shabbat

 

Grazie per le foto a Claudia Jonas

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