Parashat Vayetze

 In Dall'Ufficio Rabbinico, Parashà della Settimana

Il vero amore e l’amore falso – Parashat Vayetze

di Rav Shmuel Rabinowitz, Rabbino del Kotel e luoghi sacri in Israele

traduzione : David Malamut

Nella parasha di questa settimana, leggiamo del viaggio di Giacobbe verso Haran, la dimora di suo zio materno, Labano. La relazione intricata e di lunga data tra Giacobbe e Labano è al centro della narrazione. Da un lato, Giacobbe sposa le due figlie di Labano, Rachele e Lea, e lavora per Labano nella cura dei suoi greggi. D’altra parte, Labano inganna Giacobbe in numerose occasioni, sia in questioni economiche che in altre questioni. L’apice dell’inganno arriva quando Labano sostituisce Lea a Rachele come moglie di Giacobbe, costringendo Giacobbe a lavorare altri sette anni per sposare Rachele.

Nella Torah leggiamo sulla reazione di Labano dopo aver saputo dell’arrivo di Giacobbe ad Haran (Genesi 29,13):

Ora, poi che Lavàn udì nominare Giacobbe figlio di sua sorella, gli corse incontro, l’abbracciò, lo baciò, e lo condusse a casa sua.

Sembra che Labano esprima affetto per il nipote, abbracciandolo calorosamente. Tuttavia, i saggi del Midrash interpretano questa situazione in modo diverso, come citato da Rashi:

E gli corse incontro – Pensava che lui (Giacobbe) fosse carico di denaro… e lo abbracciò – Quando (Labano) non vide nulla con lui (Giacobbe), si disse: “Forse ha portato monete d’oro e sono nel suo seno”, e lo baciò – si disse: “Forse ha portato delle perle e sono nella sua bocca”.”

Perché i saggi del Midrash non volevano “lusingare” Labano, facendolo passare per una persona degna, giusta? In questa situazione Labano sembrava essersi comportato in maniera perfetta e corretta come uno zio, quindi perché attribuirgli intenzioni malevole? Chiaramente, la condotta successiva di Labano, quando inganna ripetutamente Giacobbe e lo sfrutta, ci insegna che Labano non è il personaggio più positivo e onesto che potessimo incontrare. Ma è impossibile ritenere che Labano in questo caso si sia comportato positivamente?

Sembra che i saggi del Midrash esprimessero nel loro linguaggio fantasioso un’idea profonda sull’insincerità dell’amore di Labano. Se chiedessimo a Labano perché abbraccia e bacia Giacobbe, potrebbe onestamente rispondere che lo fa per amore del figlio di sua sorella. Ma l’amore può essere particolarmente falso quando una persona è così egocentrica che, anche quando ama un altro, cerca il guadagno personale. Il suo abbraccio non è altro che un tentativo di ottenere qualcosa, sia esso un profitto finanziario o addirittura l’amore.

L’essenza dell’amore è la capacità di una persona di andare oltre sé stessi e vedere l’altro. Ma l’amore “sbagliato” è quello che, a volte inconsapevolmente, cerca di sfruttare l’altro. Ciò può manifestarsi sia in modi grossolani che subdoli, anche se lo sfruttamento di Labano nel caso di Giacobbe è stato subdolo, e c’era un elemento di verità negli abbracci e nei baci che Labano gli ha riversato.

Più avanti nella parasha osserviamo l’amore di Labano per le sue figlie. Li tratta come merci, sfruttando l’amore di Giacobbe per Rachele per rafforzare la sua ricchezza personale. Labano costringe Giacobbe a lavorare per lui per quattordici anni in cambio del diritto di sposare Rachele.

Al contrario, Giacobbe, che lavora per Labano in cambio del matrimonio con Rachele, è descritto come segue (Genesi 29,20): “i quali gli parvero poco tempo, per l’amore che le portava”. Giacobbe non pensa a sé stesso; ama Rachel con vero affetto e sette anni di travaglio sembrano niente più che pochi giorni in cambio di questo amore.

Il contrasto tra Giacobbe e Labano evidenzia la capacità di amare in modo genuino. Quando Labano ama, i suoi pensieri profondi sono concentrati sul guadagno personale. D’altra parte, l’amore di Giacobbe per Rachele è genuino e non sente il peso di anni di lavoro quando è motivato da tale amore.

credit immagine : From Christina Mattison Ebert’s D’rash Designs series.

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