Parashat Chayei Sarah

 In Dall'Ufficio Rabbinico, Parashà della Settimana

Nella nostra Parasha – Chayei Sarah, leggiamo a lungo della missione di Eliezer, servo di Abramo, di trovare per Isacco una moglie che potesse conformarsi al cammino morale e spirituale della casa di Abramo.

La parola che si ripete più volte nella Parasha è “Chesed”, benevolenza, e questo è nel contesto in cui Eliezer chiede ad Hashem di fare Chesed con lui. Tuttavia, in modo interessante, questo è molto collegato al personaggio di Rebecca, che viene messa alla prova da Eliezer, nel tirare l’acqua dal pozzo per lui e i suoi cammelli. (Sembra che il pozzo e l’acqua che irriga e dà la vita al mondo simboleggiano qualcosa di più profondo, simile all’incontro tra Giacobbe e Rachele e quello tra Mosè e Ziporra sull’orlo del pozzo). Rebecca è una donna di Chesed e quindi si collega alla via di Abramo e Isacco, i nostri padri.
[11:45, 10/11/2023] Rav corinaldi: Quando Rebecca si separò dalla sua famiglia, la benedissero con le seguenti parole:
“Sorella nostra, possa tu dare origine a migliaja di miriadi, e possa la tua discendenza impossessarsi delle città de’ suoi nemici!” (Genesi 24, 60).
Questa benedizione proveniente dalla famiglia di Rebecca ha un significato speciale. L’essenza di Rebecca come Abramo e Isacco è benevolenza, generosità, pace. Ma nel mondo ci sono nemici che insorgono contro questa essenza con la forza della violenza e dell’odio. Questa benedizione dà la forza per opporsi fermamente a loro e contro l’inclinazione naturale, per sconfiggerli e continuare così il cammino della vita, il cammino di Chesed. Shabbat Shalom a tutti 🌻🇮🇱

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