Angelica Edna e Yehuda Livnè : voci da Israele a Verona

L’otto giugno scorso la Comunità Ebraica di Verona ha cortesemente ospitato il primo evento dell’Associazione Italia-Israele Scaligero-Estense, che lega le città di Verona e Ferrara (e chiunque vorrà esserne parte anche in diversa collocazione geografica), con l’intento di creare una giusta informazione e spingere per una legge contro antisionismo ed antisemitismo, come da forte impulso dell’Unione Associazioni Italia-Israele, di cui è parte.
Nell’ottica di comprendere a fondo la realtà di Israele, in particolare dopo il 7 ottobre 2023, abbiamo avuto l’onore di invitare a parlare Angelica Edna Calò Livne, candidata premio Nobel per la pace nel 2006 e il marito Yehuda Livnè, responsabile della sicurezza del Kibbutz Sasa, dove vivono.

Dopo l’accoglienza di Ester Israel (vice presidente della Comunità di Verona), abbiamo sentito la voce di Celeste Vichi, presidente UAII, ringraziare la presidente della Comunità, Anna  Kaufman e il Rabbino Corinaldi, oltre che tutti i numerosi presenti.

L’emozione nel lanciare il primo evento è stata tanta. Primo a prendere la parola il presidente di AIISE, Marco Leati, commosso per le sue prime parole che risuonavano tra le mura di una sinagoga. Leati ha ricordato che tanti gentili camminano in mezzo a noi e ci sono vicini con sincerità, ha  ringraziato i preziosi soci fondatori della nostra associazione e mi ha dato la parola per presentare, con voce spezzata Angelica e Yehuda.

Ma era solo il primo di tanti momenti intensi della giornata.

Le loro parole, la loro descrizione degli avvenimenti, il loro essere stati sempre per la pace e i racconti di altri attivisti come loro, che vivevano però al sud, trucidati il 7 ottobre, sono stati un crescendo di informazioni, condivisione di Storia, di storie di vita e di morte, di dati e dolori.

Angelica ha iniziato raccontando i sentimenti di una madre che riceve, una dietro l’altra la chiamata dei figli che, da militari, il 7 ottobre corrono a Gaza (3 su 4, -ora è partito anche il più piccolo-) colpendo allo stomaco ognuno di noi.

Il dolore dell’essere sfollati per mesi dal proprio kibbutz ad 1.2 km dal Libano per i continui lanci di razzi da parte di Hezbollah o rifugiati nei bunker con le sirene che suonano inquietanti e paurose, ma talmente quotidiane che Angelica ha incluso anche aneddoti divertenti per comprendere la capacità di resilienza vera di chi vive in Israele.

Una realtà in cui ci hanno catapultati con la potenza delle parole, della gestualità, del loro lavoro.
Perché uno dei grandi esempi di come coinvolgere le persone lo è Angelica stessa, donna che ha organizzato programmi di teatro in cui erano coinvolti bimbi israeliani e palestinesi, ebrei e musulmani.

E che oggi ha riadattato il suo lavoro per ragazzi più grandi per coinvolgerli nel quotidiano di Israele senza mai dimenticare il dolore per le morti innocenti a Gaza, portando questo progetto in giro per il mondo assieme alla sua grazia sorridente.

Yehuda ci ha spiegato aspetti tecnici con una tale semplicità, per la quale siamo stati travolti dalle modalità di pensare che oggi un Israeliano deve avere. Il silenzio della platea, era straordinario, anche gli scricchiolii delle sedie del Tempio erano pochi, perché tutti eravamo come trasportati in una bolla dal loro magnetismo.

Il messaggio che hanno lasciato è stato prezioso ed è stato coronato da dei momenti corali di energia unica e potenza umana incomparabile.
Lo splendido discorso del Rabbino Corinaldi e la sua accorata preghiera per i soldati e gli ostaggi seguita da una preghiera per la Pace letta da Angelica con inimitabile trasporto sono stati il preludio ad un prezioso momento collettivo.
Abbiamo infatti voluto chiudere l’evento, aperto ad ebrei e non, trasportando tutti nelle note di Yerushalaim shel zahav e dell’Hatikva, intonando un canto che ha visto tutte le voci, senza imbarazzi o inibizioni, alzarsi forti in un abbraccio globale che era la perfetta chiusura di un evento fatto di cervello e cuore. Conoscenza e pura energia.

Federica Iaria
Vice Presidente Associazione Italia Israele Scaligero Estense

Per informazioni:
aiiseassociazione@gmail.com