Il percorso unico di Avraham Avinu
Di Rav Tomer Corinaldi
Nella nostra parasha incontriamo il percorso unico di Avraham Avinu, il primo ebreo, che si è distinto per il suo amore per il prossimo e la sua ospitalità. La Torah descrive come Avraham, seduto all’ingresso della sua tenda in una giornata calda, fosse attento e in cerca di viandanti. Quando tre sconosciuti gli apparvero, li accolse con grande gioia, offrendo loro ogni bene e servendoli con dedizione. Alla fine si rivelò che erano angeli venuti a portargli importanti annunci.
Questo episodio sottolinea il valore supremo dell’ospitalità: offrire un trattamento caloroso, rispettoso e amorevole a ogni persona, senza distinzione di status, fede o identità. Secondo il midrash, quegli ospiti apparivano come idolatri, eppure Avraham aprì loro il cuore e la tenda, mosso dall’amore per l’umanità e dal desiderio di avvicinarli ai valori di verità, giustizia e bontà.
Questo Shabbat abbiamo l’onore di seguire l’esempio di Avraham Avinu, accogliendo un gruppo di sportivi da Israele, composto da ebrei e arabi che affrontano disabilità fisiche. Questo incontro ci offre l’opportunità di rafforzare i valori di amore, unità, accoglienza e rispetto reciproco – valori centrali nella visione di Avraham di un mondo fondato sull’ospitalità e sulla ricerca della pace.
Shabbat Shalom e benedetto a tutti 🌻🥂